La sostenibilità digitale a IGF Italia 2021
Le tecnologie digitali quali meccanismi di risposta alla pandemia hanno aperto la strada ad un futuro più sostenibile, nel quale la transizione green e la trasformazione digitale si intersecano fra loro e ricoprono un ruolo fondamentale.
La trasformazione digitale deve diventare strumento di sostenibilità contrastando il rischio di consolidare le disuguaglianze e le esclusioni sociali di chi non può o non riesce a cogliere i benefici di questa trasformazione, per differenti motivazioni quali la scarsa copertura infrastrutturale del paese, le scarse competenze digitali di larghe fasce di popolazione, solo per citarne alcune.
In questa prospettiva, sostenibilità ambientale, economica e sociale non sono principi astratti: sono parti di un sistema complesso ed interconnesso che deve rappresentare l’obiettivo a cui puntare quando ci si chiede cosa si voglia trarre di buono dalla trasformazione digitale. Mobilità urbana sostenibile, smart working e didattica a distanza, impatto dei consumi energetici delle grandi infrastrutture nazionali, turismo di prossimità e a basso impatto ambientale, sono solo alcune delle questioni cruciali che devono guidare le tecnologie e il digitale per definirle realmente inclusive e sostenibili nel medio lungo periodo senza generare fratture sociali e culturali.
Diventa, quindi, un vero e proprio dovere sociale di chi si occupa di tecnologie e trasformazione digitale dedicare oggi la massima attenzione possibile a questo tema.
Per approfondire questo argomento e delineare una possibile strategia di inclusione digitale aperta e sostenibile, IGF Italia 2021 ha individuato la sostenibilità digitale come uno dei principali ambiti di approfondimento dell’edizione 2021 del Forum.
Per farlo, sembra utile quindi partire da alcune domande che saranno al centro delle discussioni della 3 giorni del Forum organizzato presso la Camera di Commercio di Cosenza dal 9 all’11 novembre prossimi:
- Come sfruttare la trasformazione digitale come leva di sostenibilità?
- Come usare le tecnologie digitali come strumenti per migliorare la nostra società, il nostro ambiente, la nostra economia?
- Quali sono le scelte da supportare per fare della tecnologia un’alleata in questo percorso di ?
A queste e ad altre questioni cruciali per la transizione digitale sostenibile della società e del paese si cercherà di fornire delle possibili risposte e interpretazioni durante le sessioni principali ed i workshop di IGF Italia 2021. In particolare, questi i principali appuntamenti dedicati al tema della sostenibilità digitale:
Il 9/11 durante la main session della mattina si affronterà il tema dei Giovani e il digitale e di come la tecnologia può supportare i processi di inclusione, o esclusione, didattica, prendendo spunto dal progetto Repubblica digitale promosso dal MITD. Intervengono Nello Iacono coordinatore del programma Repubblica Digitale, Giulio Mario Donato del Mise su Il digitale a servizio delle PMI, Lucia Abbinante – Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani e Alessia Sposini – Co-fondatrice Youth IGF Italy e Coordinatrice del Desk Cyber e Teck del Centro Studi Geopolitica.info, moderati da Erminia Giorno – Segretario Generale Camera di Commercio di Cosenza.
A seguire, il 10/11 dalle 10.30 alle 12.00, durante la sessione della mattina, si discuterà di smart working e sostenibilità “I nuovi spazi per il lavoro da remoto. Un’infrastruttura sociale per il Sud” con approfondimenti su spazi di lavoro condivisi come infrastruttura sociale per tutti gli stakeholder territoriali ideale per ripensare il welfare e per combattere contro le disuguaglianze digitali, di genere e geografiche. Intervengono Piero De Chiara – Rappresentante del Centro per la Riforma dello Stato e membro del Forum Disuguaglianze Diversità, Maria Anna Falvella – Sindaco del Comune di Calvello (PZ), Laura Barreca – Direttrice del Museo Civico di Castelbuono e Professoressa di Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Carrara, Chiara Cacciotti – Antropologa, giornalista e referente per Spin Time Labs Roma, Filippo Spanu – Assessore per la realizzazione dell’Agenda 2030 del Comune di Nuoro (NU), Lucia Moretti – CEO Talent Garden Cosenza e Presidente GOODWILL, Giulio De Petra – Rappresentante del Centro per la Riforma dello Stato e membro del Forum Diseguaglianze Diversità, moderati da Mario Mirabile – South Working – Lavorare dal Sud.
In chiusura del Forum, il giorno 11/11 dalle 11.30 alle 12.30, si discuterà dei limiti e metodi da perseguire per la sostenibilità digitale sotto differenti prospettive nel workshop dal titolo “Sostenibilità Digitale: idee, metodi, relazioni” con interventi di Flavia Marzano – Vicepresidente Eutopian, di Flavia Gamberale – Giornalista, e di Marco Merola – Giornalista, moderati dalla giornalista Claudia Morelli.