IGF si unisce a #RepubblicaDigitale
Da oggi IGF entra a far parte con grande soddisfazione della famiglia di #RepubblicaDigitale, iniziativa strategica nazionale del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha come compito principale l’elaborazione di una strategia nazionale per le competenze digitali. L’obiettivo numero uno è la riduzione del divario digitale nel nostro Paese attraverso la promozione dell’educazione all’uso delle tecnologie. Non c’è sviluppo del Paese senza passare per la conoscenza degli strumenti che la tecnologia oggi offre.
Gli aderenti al Manifesto per la Repubblica Digitale osservano, infatti, che la tecnologia digitale ha accelerato la trasformazione della società generando opportunità straordinarie ma anche nuovi rischi sociali cui il cittadino deve far fronte. La trasformazione digitale deve essere interpretata come una grande occasione per il rilancio di principi universalmente riconosciuti, diritti e valori costituzionali che hanno fondato la Repubblica. Ma il percorso non può passare che attraverso la partecipazione diretta di cittadini, imprese e amministrazioni per il raggiungimento di un traguardo comune.
La proposta è che lo Stato, i cittadini, le formazioni sociali e le imprese collaborino per lo sviluppo di una cultura scientifico-tecnologica e il contrasto ad ogni forma di analfabetismo digitale, così come nel secondo dopoguerra si superò l’analfabetismo linguistico, combattendo ogni forma di discriminazione nell’accesso agli strumenti di cittadinanza digitale.
Tre sono i principi fondamentali sulla base dei quali gli aderenti al Manifesto attuano le loro azioni:
- Educazione al digitale – Cultura informatica e competenze digitali sono requisiti essenziali della cittadinanza;
- Cittadinanza digitale – La tecnologia digitale può favorire lo sviluppo di una nuova forma di cittadinanza basata su informazione di qualità, partecipazione alle deliberazioni, interazione civica e su un rapporto più efficace tra cittadini e pubblica amministrazione;
- Digitale etico, umano e non discriminatorio – Il digitale può diventare uno spazio di eguaglianza e di sviluppo delle comunità e degli individui. Il digitale deve essere etico e antropocentrico.